Buon giorno a tutti , ieri in occasione dell' uscita in mare del T.K.C.C.C ( Trezzo Kayak Canoa Club Capriate ) è avvenuto il varo in mare di MANU.
Le mie aspettative sono state confermate anche se per avere una valutazione migliore ci sarebbe voluta un poco di onda in più.
Il kayak assorbe bene le onde frontali , i due fianchi portati all'estremo aiutano molto nelle virate a destra o sinistra, ma la cosa che già si pregustava da quando avevo visto i disegni, con quel grosso volume in poppa, sono le surfate. Penso che, come mi ha detto anche Antonio, con la pagaia groellandese si farà fatica a tenerlo in rotta, ma questo è tutto rimandato con un mare più mosso , e con una pagaia incrociata.
Altra nota, vedere se con il mio peso soffriva molto per la galleggiabilità visto che il kayak è per persone da 55 kg a 100 ed io sono al limite e facendo dei calcoli con 30 kg di carico affenderebbe di un centimetro e mezzo in più.
La scelta di questo modello è stata dettata dal fatto che ha delle misure contenute cm 518x53 con abbinato un buon volume.
Ieri in mare ho trovato un poco di acqua nel gavone anteriore, oggi ho dato la caccia al buco ed il problema è stato risolto, era una stupidata.
L'uscita del Trezzo Kayak è andata abbastanza bene a parte il mal di mare che ha falciato un po di persone, poi come al solito è passato tutto in trattoria e li gli animi si sono tutti rilassati.
Altro scafo nuovo da testare in mare era il kayak di un mio amico Antonio, un Grenland 515 della CS Canoe .
Bello scafo, ero entrato in uno a Norimberga, un 550, ma ieri al mare entrare per me in 515 con 195 litri di volume era un è pò troppo, ma cosa interessante di questo kayak è il peso di soli 12 kg fatto in carbonio.
Adesso vi saluto e vi mando alle prossime avventure ma comunico subito che MANU non rimarrà solo , penso di farne un altro , in questo inverno vedrò se riuscirò a trovare il legname per poterlo fare più leggero , ma bisogna vedere se le tipologoie di legno che troverò mi permetteranno di creare oltre ad un bello scafo anche un bel disegno.
Le mie aspettative sono state confermate anche se per avere una valutazione migliore ci sarebbe voluta un poco di onda in più.
Il kayak assorbe bene le onde frontali , i due fianchi portati all'estremo aiutano molto nelle virate a destra o sinistra, ma la cosa che già si pregustava da quando avevo visto i disegni, con quel grosso volume in poppa, sono le surfate. Penso che, come mi ha detto anche Antonio, con la pagaia groellandese si farà fatica a tenerlo in rotta, ma questo è tutto rimandato con un mare più mosso , e con una pagaia incrociata.
Altra nota, vedere se con il mio peso soffriva molto per la galleggiabilità visto che il kayak è per persone da 55 kg a 100 ed io sono al limite e facendo dei calcoli con 30 kg di carico affenderebbe di un centimetro e mezzo in più.
La scelta di questo modello è stata dettata dal fatto che ha delle misure contenute cm 518x53 con abbinato un buon volume.
Ieri in mare ho trovato un poco di acqua nel gavone anteriore, oggi ho dato la caccia al buco ed il problema è stato risolto, era una stupidata.
L'uscita del Trezzo Kayak è andata abbastanza bene a parte il mal di mare che ha falciato un po di persone, poi come al solito è passato tutto in trattoria e li gli animi si sono tutti rilassati.
Altro scafo nuovo da testare in mare era il kayak di un mio amico Antonio, un Grenland 515 della CS Canoe .
Bello scafo, ero entrato in uno a Norimberga, un 550, ma ieri al mare entrare per me in 515 con 195 litri di volume era un è pò troppo, ma cosa interessante di questo kayak è il peso di soli 12 kg fatto in carbonio.
FAN-TAS-TI-CO!!!!!
RispondiEliminaMITICO TINO !!! BELLISSSIMA BARCA , PRIMA O POI CI INCONTREREMO E ME LA FAI PROVARE ;-)