Buon giorno a tutti.
Abbiamo passato la metà temporale dell'agibilità di Medolago , per chi non sapesse e un sito alla fine delle rapide dell'Adda dopo il ponte di Paderno D'Adda , posto incantevole usato da Leonardo per la Vergine delle Rocce famoso quadro , so che il sito è stato visto da Hemingway e deve averlo narrato in un suo libro , ma onestamente questa informazione la devo verificare.
Torniamo a noi , per mia fortuna quello che facciamo a Medolago è seguito da diversi kayaker alle prime armi che dopo aver fatto corsi in piscina vengono volentieri per affinare la tecnica per affrontare l'acqua mossa , ingressi in corrente ed in morta non si contano più compreso traghetti , la cosa più confortante è che chi è venuto l'anno scorso oggi sale direttamente più a monte con il massimo del livello praticabile stimato sugli 80/90 metri cubi , la valutazione è data dal fatto che per avere un livello praticabile sono 200 metri cubi misurati a Lavello località vicino a Calolziocorte BG però bisogna togliere una presa di un canale prima della diga di Robbiate non valutabile ma di bassa portata e la presa dei 2 canali che portano l'acqua alle centrali Bertini e Esterle e come avevo detto la portata al Lavello sui 200 metri cubi è ottimale per l'agibilità di Medolago .
Adesso al Lavello scarica 135 metri cubi ed il livello e minimo , in questa situazione si può risalire sopra il massone che c'è in mezzo al fiume dove nella parte destra orografica si ferma una rapida dove traghetti o altro sono veramente belli , risalendo col kayak in spalla si può fare tutta la rapida e per imparare ognuno può scegliere le traiettorie più ottimali e provare ogni cosa possibile , risalendo ancora a monte vi è un laghetto dove a ci sono ancora posti per allenamento , portata molto bassa penso di sicuro sotto i 10 metri cubi , per questo il posto è molto appetibile , i diversi livelli di acqua abituandoti a valutare la forza della stessa , imparando a leggere anche l'acqua che per un kayaker è una cosa fondamentale.
Teniamo ben presente che il fiume in questo tratto è sicuro , ricordandoci sempre però dove siamo , simo sempre in un ambiente ostile noi non abbiamo le branchie.
Tutto questo è possibile anche perché alla diga non possono più mettere il fiume all'asciutto come facevano anni fa , per lasciare la vita in fiume sembra che adesso abbia un rilascio minimo obbligatorio.
Altra cosa che voglio fare è portare la macchina fotografica , l'ultima volta veramente mi sono dato dello stupido , col sole che batteva dentro il fiume anche se ingolato ma alla mattina lavorando verso monte ce lo troviamo alle spalle lo spettacolo era veramente bello e vi prometto che appena possibile pubblicherò le foto .
Ora vi saluto appena possibile pubblicherò le foto.
Tino
Abbiamo passato la metà temporale dell'agibilità di Medolago , per chi non sapesse e un sito alla fine delle rapide dell'Adda dopo il ponte di Paderno D'Adda , posto incantevole usato da Leonardo per la Vergine delle Rocce famoso quadro , so che il sito è stato visto da Hemingway e deve averlo narrato in un suo libro , ma onestamente questa informazione la devo verificare.
Torniamo a noi , per mia fortuna quello che facciamo a Medolago è seguito da diversi kayaker alle prime armi che dopo aver fatto corsi in piscina vengono volentieri per affinare la tecnica per affrontare l'acqua mossa , ingressi in corrente ed in morta non si contano più compreso traghetti , la cosa più confortante è che chi è venuto l'anno scorso oggi sale direttamente più a monte con il massimo del livello praticabile stimato sugli 80/90 metri cubi , la valutazione è data dal fatto che per avere un livello praticabile sono 200 metri cubi misurati a Lavello località vicino a Calolziocorte BG però bisogna togliere una presa di un canale prima della diga di Robbiate non valutabile ma di bassa portata e la presa dei 2 canali che portano l'acqua alle centrali Bertini e Esterle e come avevo detto la portata al Lavello sui 200 metri cubi è ottimale per l'agibilità di Medolago .
Adesso al Lavello scarica 135 metri cubi ed il livello e minimo , in questa situazione si può risalire sopra il massone che c'è in mezzo al fiume dove nella parte destra orografica si ferma una rapida dove traghetti o altro sono veramente belli , risalendo col kayak in spalla si può fare tutta la rapida e per imparare ognuno può scegliere le traiettorie più ottimali e provare ogni cosa possibile , risalendo ancora a monte vi è un laghetto dove a ci sono ancora posti per allenamento , portata molto bassa penso di sicuro sotto i 10 metri cubi , per questo il posto è molto appetibile , i diversi livelli di acqua abituandoti a valutare la forza della stessa , imparando a leggere anche l'acqua che per un kayaker è una cosa fondamentale.
Teniamo ben presente che il fiume in questo tratto è sicuro , ricordandoci sempre però dove siamo , simo sempre in un ambiente ostile noi non abbiamo le branchie.
Tutto questo è possibile anche perché alla diga non possono più mettere il fiume all'asciutto come facevano anni fa , per lasciare la vita in fiume sembra che adesso abbia un rilascio minimo obbligatorio.
Altra cosa che voglio fare è portare la macchina fotografica , l'ultima volta veramente mi sono dato dello stupido , col sole che batteva dentro il fiume anche se ingolato ma alla mattina lavorando verso monte ce lo troviamo alle spalle lo spettacolo era veramente bello e vi prometto che appena possibile pubblicherò le foto .
Ora vi saluto appena possibile pubblicherò le foto.
Tino