Salve a tutti
Tornado alle mie aspettative di quando avrei potuto provare MANU su onde con vento non ho dovuto aspettare molto.
In occasione del raduno CONCENTRAZIONEKIMOKAYK che si svolge sempre a fine Ottobre sul lago di Garda , organizzato dal Sig. Luciano Belloni ,il suddetto si svolgeva nelle giornate di sabato e domenica ma visto che volevo vedere la parte alta del lago vi ho aderito solo per sabato.
Il meteo visto il giorno precedente era confortante sia per temperatura e vento ma all'arrivo sorpresa! io non avevo tenuto conto dei venti stanziali ed il Sover spingeva da nord a sud di buon a lena e gli appassionati di windsurf se la godevano alla grande ; onestamente vedere quel lago con nella parte centrale delle ochette che si allargavano verso i lati mi avevano un poco contrariato ed ero un poco timoroso.
Ma oramai ero là, eravamo in 10 e i locali asserivano che il vento avrebbe smesso a mezzogiorno e così è stato ,in poche parole lo abbiamo preso fino a Campione del Garda.
Siamo partiti da Castelletto Di Brenzone dal circolo nautico e come si era già capito non ci volle molto a capire come sarebbe stata la musica .
Abbiamo puntato su Tignale e le onde aumentavano sempre più in mezzo al lago due o tre hanno franto anche sul ponte senza dare troppi problemi ,il kayak andava sicuro e quelle che si prendevano di punta difficilmente arrivavano al pozzetto. La cosa che mi ha meravigliato è che affondava pochissimo di coda appena passata l'onda, aveva una leggera orzatura che si correggeva tranquillamente non usando il piede sinistro. Ma la cosa che mi ha ancora meravigliato è che con quel volume molto lungo della chiglia si stabilizzava quasi subito sul beccheggo longitudinale.
Attraversato il lago abbiamo puntato su Compione con vento di fronte ma quando siamo arrivati il vento stava scemando e poi si è calmato .
Nell'attraversamento tenevamo, almeno io, un angolo di 80 gradi giusto per non prendere le onde proprio di fianco.
Arrivati a Campione sosta per spuntino abbastanza veloce perchè verso l'una del pomeriggio comincia il vento inverso l'Ora e non volevamo prendercelo in mezzo al lago.
Partiti abbiamo puntato su Malcesine in un lago che era un olio arrivati sotto il castello abbiamo puntato a sud per rientrare a Castelletto di Brenzone.
Considerazioni : il kayak è valido e dopo aver reso stagno anche il gavone anteriore che a S.Levante aveva fatto un pò di capricci facendo entrare l'acqua, trovata la minifessura adesso tutto ok.
Sul mosso molto affidabile con beccheggio controllato nel surf, no problem anche con pagaia groellandese si controllava bene , ad anche sul liscio in velocità la mia sensazione era molto buona confermata poi dai presenti.
Adesso un saluto a tutti alla prossima
Tino
Tornado alle mie aspettative di quando avrei potuto provare MANU su onde con vento non ho dovuto aspettare molto.
In occasione del raduno CONCENTRAZIONEKIMOKAYK che si svolge sempre a fine Ottobre sul lago di Garda , organizzato dal Sig. Luciano Belloni ,il suddetto si svolgeva nelle giornate di sabato e domenica ma visto che volevo vedere la parte alta del lago vi ho aderito solo per sabato.
Il meteo visto il giorno precedente era confortante sia per temperatura e vento ma all'arrivo sorpresa! io non avevo tenuto conto dei venti stanziali ed il Sover spingeva da nord a sud di buon a lena e gli appassionati di windsurf se la godevano alla grande ; onestamente vedere quel lago con nella parte centrale delle ochette che si allargavano verso i lati mi avevano un poco contrariato ed ero un poco timoroso.
Ma oramai ero là, eravamo in 10 e i locali asserivano che il vento avrebbe smesso a mezzogiorno e così è stato ,in poche parole lo abbiamo preso fino a Campione del Garda.
Siamo partiti da Castelletto Di Brenzone dal circolo nautico e come si era già capito non ci volle molto a capire come sarebbe stata la musica .
Abbiamo puntato su Tignale e le onde aumentavano sempre più in mezzo al lago due o tre hanno franto anche sul ponte senza dare troppi problemi ,il kayak andava sicuro e quelle che si prendevano di punta difficilmente arrivavano al pozzetto. La cosa che mi ha meravigliato è che affondava pochissimo di coda appena passata l'onda, aveva una leggera orzatura che si correggeva tranquillamente non usando il piede sinistro. Ma la cosa che mi ha ancora meravigliato è che con quel volume molto lungo della chiglia si stabilizzava quasi subito sul beccheggo longitudinale.
Attraversato il lago abbiamo puntato su Compione con vento di fronte ma quando siamo arrivati il vento stava scemando e poi si è calmato .
Nell'attraversamento tenevamo, almeno io, un angolo di 80 gradi giusto per non prendere le onde proprio di fianco.
Arrivati a Campione sosta per spuntino abbastanza veloce perchè verso l'una del pomeriggio comincia il vento inverso l'Ora e non volevamo prendercelo in mezzo al lago.
Partiti abbiamo puntato su Malcesine in un lago che era un olio arrivati sotto il castello abbiamo puntato a sud per rientrare a Castelletto di Brenzone.
Considerazioni : il kayak è valido e dopo aver reso stagno anche il gavone anteriore che a S.Levante aveva fatto un pò di capricci facendo entrare l'acqua, trovata la minifessura adesso tutto ok.
Sul mosso molto affidabile con beccheggio controllato nel surf, no problem anche con pagaia groellandese si controllava bene , ad anche sul liscio in velocità la mia sensazione era molto buona confermata poi dai presenti.
Adesso un saluto a tutti alla prossima
Tino