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giovedì 18 luglio 2013

ACQUA MOSSA II

Buon giorno a tutti.
Dopo una pazza primavera che ha portato ad un cambio di stagione repentino ( mi sono mancati Marzo Aprile Maggio) i mesi che invogliano ad uscire di casa ed andare in garage a trafficare per costruire qualche cosa , ho sempre nel cassetto il disegno del Njord , ed anche il legname per costruirlo , finalmente mi sono deciso a mettere in vendita l'Jsfiord per poterlo costruire  il Njord, ma a parte questo   di andare in garage a lavorare proprio  non se ne parla .
In compenso hanno preso molto piede le uscite a Medolago (BG) in acqua mossa e da quando sono tornato dalla Sardegna dal giro Porto Torres - Alghero , il Mercoledì sera e la Domenica mattina oramai sono diventati appuntamenti fissi .
L'acqua è ancora abbastanza alta e non ci permette di risalire più di tanto , ma la vera cosa che mi ha fatto piacere è il fatto che il numero dei partecipanti è sempre alto , sempre sopra i dieci , calcolando che tutto questo era partito per far si che hai corsisti che uscivano dalla piscina per poi poter andare in fiume mancavano le cose basilari , traghetti entrata in morta-corrente .
Oramai in due giorni stanno diventando fissi (è bello bagnarsi col caldo che fa ) sono contento che poi chi è appena stato in Slovenia sul Soca abbia ammesso che quel tipo di allenamento aiuta molto nella navigazione dei fiumi.
Per questo hanno è cosi , penso di continuare fino a quando è possibile , serve anche a me per allenarmi e per stare in movimento , ultimamente con l'eskimo ho qualche problema lo devo riallenare ma per il resto tutto bene .
Ieri sera mi ha fatto molto piacere rivedere Lucio Mazza hai tempi andavamo assieme in kayak lui scendeva dal fiume , era partito sotto la diga di pali di Paderno D'Adda , tratto molto pericoloso con diversi sifoni , ma lui lo conosce come le sue tasche , io non l'ho mai fatto , il motivo molto semplice lui ha 15 anni meno di me , ed è diventato un forte kayaker ha girato il Mondo in kayak.
Andare in kayak vuol dire principalmente conoscere le proprie possibilità sei in un elemento ostile , questo lo devi tenere sempre presente
Prendo l'occasione di augurare a tutti buone ferie a presto.
Tino

lunedì 1 luglio 2013

DEDICATO AD UN AMICO

Questo post è dedicato ad un amico Luciano che dopo una grave malattia molto veloce settimana scorsa è morto .

Con lui ed altri 2 amici avevamo fatto nel 2010 una settimana indimenticabile , la discesa del Po da Lodi alla laguna Veneta ed in chiusura la Vogalonga.
Artefice della discesa Massimo Ferrari che avendo esperienza di discese precedenti ha coordinato la tempistica e logistica , che ci ha permesso di godere di una bellissima esperienza ed in questa occasione ho conosciuto Luciano e Alessandro .
La discesa si è così suddivisa .
Prima tappa Lodi Pizzighettone dove per il pernottamento eravamo agganciati al locale canoa club.
Seconda tappa Pizzighettone Casalmaggiore
Terza tappa Casalmaggiore San Benedetto Po
Quarta tappa San Benedetto Po  Pontelagoscuro
Quinta tappa Pontelagoscuro Cavanella D'Adige
Sesta tappa Cavanella D'Adige Fusine .
Siamo arrivati a Fusine il giovedì , il venerdì sera abbiamo fatto il giro di Venezia di notte bellissima con tutti i monumenti illuminati .

Sabato riposo poi domenica Vogalonga.
Parliamo di Luciano , mi avevano accennato al suo carattere , ma a dire il vero non c'è stato nessun problema persona particolare molto sportivo la 100 km del Passatore per lui farla era una cosa normale , nella discesa ci ha raccontato un poco della sua vita a quanto ho capito era un mastro falegname un po' rozzo nei modi ma una persona con la quale si stava molto bene , non si è mai lamentato di niente ed era ben integrato nel gruppo , l'unica frase oramai diventata storica era questa .
Mi avete fatto fare la doccia tutte le sere . Qui scoppiammo tutti a ridere e questa frase rimase storica .
Poi non ci simo più frequentati ogni tanto arrivava qualche notizia , ma le ultime furono per me deleterie prima quella della malattia ,poi quella della sua morte a 47 anni , peccato veramente peccato.


Questa ultima foto è quella che è stata pubblicata sulla Gazzetta dell'Adda dove fu fatto un articolo sull' impresa .
Non ho più niente da dire faccio fatica a ricordare gli eventi che avevamo vissuto assieme , bellissima esperienza dove veramente capisci la vita del fiume , dove sei così tanto vicino e così tanto lontano dalla civiltà .
Un saluto a tutti e avanti
Tino